Il colore bianco della corteccia, la chioma leggera e luminosa ed il portamento pendulo dei rami le conferiscono un aspetto puro e delicato; inoltre la capacita' di crescere su diversi tipi di suoli e di resistere al freddo la rendono simbolo di adattabilita', di umilta' e di tenacia.
Nei paesi del Nord si attribuivano alla betulla molte proprietà magiche e la si considerava perciò la pianta degli sciamani: era venerata come albero cosmico dagli sciamani siberiani.
Nei paesi del Nord si attribuivano alla betulla molte proprietà magiche e la si considerava perciò la pianta degli sciamani: era venerata come albero cosmico dagli sciamani siberiani.
In Scandinavia e' uno dei primi alberi ad emettere le foglie in primavera, per questo era venerata come albero della rinascita primaverile ed associata a feste popolari e religiose tipiche della stagione.
La corteccia, in primavera, quando si presentava tenera e zuccherina, costituiva un alimento per le popolazioni dell'estremo Nord. La linfa raccolta in primavera era usata come rimedio per l'artrite e le malattie delle vie urinarie, poiché favoriva l'eliminazione dell'acido urico.
Per i celti era magica e simbolo di saggezza; nel Medioevo, anche in Francia aveva lo stesso simbolismo.
Nei paesi nordici con i rami facevano le torce, coi ramoscelli verghe, con la corteccia giovane si facevano carte e piroghe, con la corteccia vecchia si coprivano le case e dalla linfa fermentata si ottiene ancora una birra.
In passato, il legno, elastico e tenero era anche talvolta utilizzato per fabbricare zoccoli, gioghi per i buoi o altro bestiame, freni per i carri, manici per falcetti e coltelli per tagliare la polenta. All'occorrenza si usava come combustibile.
La betulla ha un effetto depurativo, diuretico, stimolante, sudorifero, antisettico e astringente.
La pianta è principalmente depurativa; la corteccia è diuretica e sudorifera; le gemme sono usate per liberare i gangli linfatici.
La linfa si ottiene dall'incisione di un ramo che è poi da chiudere con del mastice e la si conserva in bottiglia con dei chiodi di garofano.
L'infuso di foglie è depurativo per la pelle grassa e per il cuoio capelluto.
L'olio diluito si utilizza per applicazioni locali in caso di dermatite, psoriasi ed eczemi. Frizionato riattiva la circolazione attenuando edemi, la cellulite e i dolori reumatici. Nello shampoo, qualche goccia, irrobustisce i capelli.
Lasciando bollire a lungo le foglie si ottiene un colorante giallo per i tessuti.
La betulla, secondo la tradizione, fornirebbe le scope per le streghe.
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