martedì 22 novembre 2011

Il dente di leone

Chiamato anche tarassaco è una pianta comune nelle zone incolte e si riconosce per le foglie molto dentellate e i fiori gialli che lasciano il posto a bei soffioni.
Nel linguaggio dei fiori è il simbolo della speranza e della fiducia.
Anticamente le popolazioni campestri usavano esprimere un desiderio e poi soffiare sui semi della pianta: se cadevano tutti con un solo soffio sarebbe diventato realtà.
L'uso terapeutico è testimoniato solo dal XVI secolo, per le sue proprietà depurative.
Le foglie sono digestive e soprattutto depurative: agiscono sia sul fegato sia sulla pelle. E' anche indicato come integratore nelle diete dimagranti e contro la cellulite.
L'infuso di fiori, applicato localmente può schiarire le efelidi.
Dagli steli dei fiori esce un succo che può essere applicato per eliminare le verruche.
Sia le foglie sia le radici si possono consumare in insalata o dopo averle tostate, come surrogato del caffè.

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