Il significato, dal greco antico, è quello di "erba regale".
Il basilico è una notissima pianta aromatica giunta in Europa in età antica dall' India. Portò con sè il suo forte simbolismo perchè ritenuta in grado di scacciare gli spiriti maligni e di favorire la fecondità. Ancora oggi è una pianta così sacra in India e Nepal (il suo nome è Tulsi o Tulasi) tanto da non poter essere usata nell' alimentazione, ma è utilizzato nella medicina ayurveda come elisir di lunga vita e per curare numerose patologie. E' la pianta dedicata a Lakshmi, dea della bellezza, della quiete e dell'armonia, sposa di Vishnu.
Il basilico è una notissima pianta aromatica giunta in Europa in età antica dall' India. Portò con sè il suo forte simbolismo perchè ritenuta in grado di scacciare gli spiriti maligni e di favorire la fecondità. Ancora oggi è una pianta così sacra in India e Nepal (il suo nome è Tulsi o Tulasi) tanto da non poter essere usata nell' alimentazione, ma è utilizzato nella medicina ayurveda come elisir di lunga vita e per curare numerose patologie. E' la pianta dedicata a Lakshmi, dea della bellezza, della quiete e dell'armonia, sposa di Vishnu.
In alcune zone è considerata la pianta dell'amore ricambiato, mentre a Creta è invece addirittura associata al lutto. Gli antichi egizi utilizzavano il basilico per le offerte sacrificali. Nel Medioevo i raccoglitori di basilico dovevano sottoporsi a rigidi rituali di purificazione: lavarsi la mano con cui si doveva raccogliere nell'acqua di tre sorgenti diverse, rivestirsi di abiti puliti, tenersi a distanza dalle persone impure (ad esempio, le donne durante il periodo delle mestruazioni) e non utilizzare attrezzi in metallo per tagliare i fusti. Il basilico era considerato una pianta sacra in quanto lo si riteneva capace di guarire le ferite, soprattutto quelle di archibugio. L'uso erboristico è probabilmente antico quanto quello quello culinario. Il modo migliore per assumerlo è quello di introdurlo in cucina possibilmente fresco. Pare che sia consigliabile usare la pianta adulta (non sotto i cm.10) perché pare che le piante giovani contengano una sostanza cancerogena (metileugenolo) che diventa innocua con la crescita. Ottimo come pesto per condire minestre, pasta e riso.
Un infuso di basilico facilita la digestione, allevia i crampi allo stomaco, dà sollievo alle cefalee, allenta la tensione nervosa e facilita il sonno.
Le foglie fresche si possono strofinare sulle punture degli insetti perché calmano le irritazioni e per i disturbi respiratori si possono fare dei suffumigi; le inalazioni alleviano la tensione nervosa.
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