martedì 3 aprile 2012

attività

Ecco di seguito le informazioni riguardanti i nostri seminari:
- Angeli:                                   
domenica 22 aprile (1° parte) dalle h. 15:00 
                                                 
mercoledì 25 aprile (2° parte) dalle h. 15:00+

- Numerologia e archetipi:   
martedì 1 maggio (1° parte) dalle h. 10:00 alle h. 17:00
                                                
domenica 13 maggio (2° parte) dalle h. 10:00 alle 17:00 
- Colori, aura e psichicità:       
domenica 20 maggio dalle h. 10.00 alle h. 17.00 
    
Nelle giornate di numerologia e colori è prevista una pausa per il pranzo: chi vuole può portare vivande da condividere.
    Non occorre procurarsi alcun tipo di materiale se non un quaderno per gli appunti.
    Carta, penne e colori sono già a disposizione. 
    Per sedute individuali di reiki, terapia con gli angeli, carte numerologiche, piani natali astrosofici: con appuntamento.
contatti:
acasadianna@yahoo.it 

mercoledì 1 febbraio 2012

il messaggio dell'universo di oggi

"Ho fiducia nell'intelligenza suprema che mi guida.
Tutto ciò che mi accade è appropriato e serve a farmi crescere.
Celebro il presente e il mio avvenire si costruisce con certezza per il mio massimo successo".

lunedì 30 gennaio 2012

martedì 24 gennaio 2012

il messaggio dell'universo di oggi

"Con l'aiuto di Dio irradio deliberatamente e gioiosamente l'amore divino verso me stesso, verso coloro che mi circondano e verso tutta l'umanità".

lunedì 23 gennaio 2012

il messaggio dell'universo di oggi

"Malgrado le tenebre e le difficoltà, continuo la mia strada con forza e coraggio: tengo duro, tutte le difficoltà svaniscono una dopo l'altra e realizzo ORA tutti gli scopi che mi stanno a cuore".

domenica 22 gennaio 2012

La senape

E' una pianticella della stessa famiglia dei cavoli, con fiori gialli a 4 petali.
La Sinapis arvensis è selvatica e si usa in floriterapia.
La Sinapis alba, chiamata così per i suoi semi chiari, è utilizzata per preparare il noto condimento. Alba per distinguerla dal tipo nigra che ha semi scuri e viene usata in medicina, nella cucina orientale e in alcune salse forti come la senape di Digione.
L'uso è antichissimo: viene menzionata anche nella Bibbia. I granelli si pestavano come il pepe e si spargevano sui piatti.
Il sapore forte si ottiene pestando i granellini e lasciandoli in acqua qualche giorno.
Nel XVII secolo a Venezia si preparava la senape mescolando la farina di semi con l'aceto e dopo tre giorni era pronta.
In quel periodo la senape di Digione era già nata, mentre per le altre si dovette attendere il secolo successivo.
Le proprietà sono: rubefacente e tonico.
L'uso esterno è indicato in caso di affezioni alle vie respiratorie e per i reumatismi. Si possono fare pediluvi con la farina di senape o preparare cataplasmi mescolando farina e acqua tiepida sufficienti per essere applicati su di una garza.
Se si hanno i piedi freddi si possono pestare i semi e distribuirli nelle calze.
E' comunque da usare moderatamente e mai sulla pelle delicata.
L'uso interno deve invece essere prescritto da un medico.
I semi di senape vengono utilizzati in India per i curry: si mescolano con altri semi e spezie, tra cui coriandolo e cannella, si fanno tostare finché scoppiettano e poi si macinano.

il messaggio dell'universo di oggi

"Lascio andare le mie preoccupazioni personali.
La mia vita diventa più grande e metto tutta la mia energia nel servire e nel dare.
Ecco la vera fonte della mia gioia".

venerdì 20 gennaio 2012

il messaggio dell'universo di oggi

"So di essere il creatore assoluto della mia vita e di esserne del tutto responsabile, so di avere la forza necessaria pe generare una vita del tutto soddisfacente.
Smetto di prendermela con gli altri e con le circostanze.
Libero la mia energia creatrice con l'aiuto benevolo di Dio e porto gioia e luce nella mia vita e in quella degli altri".

mercoledì 18 gennaio 2012

il messaggio dell'universo di oggi

"Nella sua bontà onnipotente, Dio elimina ogni negatività dal mondo in cui vivo.
Nessuna situazione mi spaventa, perché la bontà dello spirito di Dio è con me, mi sostiene e mi sostenta e corregge ogni cosa nella mia vita".

martedì 17 gennaio 2012

I fiori di Bach

Il medico inglese Edward Bach (1886-1936) è famoso per i rimedi floreali da lui ideati e dalla rivoluzionaria concezione che aveva della malattia.
L'esperienza gli fece comprendere che la malattia non aveva lo stesso decorso per tutte le persone, ma che nascesse dal contrasto tra le scelte esistenziali dell'individuo e il compito della sua anima sulla Terra. Era solo un indicatore di un disagio più profondo, un campanello d'allarme, e ritenne così necessario curare questo dissidio.
Ritenne che la malattia, apparentemente crudele, fosse in se stessa benefica e proficua perché se interpretata correttamente mostra i difetti essenziali, li migliora e si fà spazio una persona migliore. La sofferenza mette quindi in luce la lezione che non si sarebbe potuta apprendere con altri mezzi. La guarigione vi è con la pace dell'anima e la gioia interiore.
Si allontanò dalla medicina ufficiale e selezionò dei rimedi che curassero i sentimenti negativi, come la paura, l'incertezza e lo scoraggiamento, lo scarso interesse per il presente, la solitudine, l'ipersensibilità a idee e influenze esterne, la disperazione, l'eccessiva preoccupazione per gli altri e che guarissero di riflesso l'organismo. Volle che i suoi rimedi potessero essere assunti da chiunque, fossero semplici e privi di effetti collaterali.
Si basò su un principio di analogia, secondo il quale tutti  gli esseri sono simili e sulla somiglianza tra le caratteristiche dei fiori e quelle degli esseri umani.
L'efficacia della floriterapia si basa principalmente sulla effettiva volontà di guarire e la disponibilità a cambiare trasformando i difetti in pregi.
Bach si avvicinava alla natura con gran rispetto, cogliendo i fiori con delicatezza; li metteva in recipienti puliti e li copriva di acqua di sorgente per poi esporli al sole o sottoponendoli alla bollitura.
I rimedi floreali sono 38 più il rimedio di pronto soccorso:
1. Agrimony - agrimonia
2. Aspen - pioppo tremolo
3. Beech - faggio
4. Centaury - centaurea, cacciafebbre
5. Cerato - cerato
6. Cherry plum - prunus
7. Chestnut bud - gemma di ippocastano
8. Chicory - cicoria selvatica
9. Clematis - clematide, vitalba
10. Crab apple - melo selvatico
11. Elm - olmo inglese
12. Gentian - genzianella autunnale
13. Gorse - ginestra
14. Heather - erica
15. Holly - agrifoglio
16. Honeysuckle - caprifoglio
17. Hornbeam - carpinus betulus, carpino
18. Impatiens - erba balzamina
19. Larch - larice
20. Mimulus - mimolo giallo
21. Mustard - senape selvatica
22. Oak - quercia
23. Olive - olivo
24. Pine - pino silvestre
25. Red Chestnut - ippocastano rosa
26. Rock Rose - eliantemo
27. Rock water - acqua di roccia
28. Scleranthus - scleranto, fiorsecco
29. Star of Bethlehem - stella di Betlemme, latte di gallina
30. Sweet chestnut - castagno dolce
31. Vervain - verbena
32. Vine - vite
33. Walnut - noce
34. Water violet - violetta acquatica
35. White chestnut - Ippocastano
36. Wild oat - avena selvatica
37. Wild rose - rosa selvatica
38. Willow - salice

39. Rescue Remedy - rimedio di pronto soccorso, che è disponibile anche in pomata. Lo scopo essenzialmente è di rimediare a uno shock improvviso, ad esempio un incidente, una cattiva notizia, un trauma, in genere tutte quelle situazioni che possono provocare ansia e predispone la mente e il corpo a una rapida guarigione. Il Rescue è composto da cinque rimedi: Clematis, Cherry Plum, Impatiens, Rock Rose e star of Bethlehem.

il messaggio dell'universo di oggi

"Ho fiducia nell'intelligenza suprema che mi guida.
Tutto ciò che mi accade è appropriato e serve a farmi crescere.
Celebro il presente e il mio avvenire si costruisce con certezza per il mio massimo successo".

lunedì 16 gennaio 2012

il messaggio dell'universo di oggi

"Dio aumenta la mia fiducia in me stesso e nei miei talenti profondi. Mi aiuta a svilupparli.
Passo ORA di successo in successo sempre maggiore, con l'aiuto di Dio. Sono riconoscente per il successo manifico e irresistibile che ora si manifesta".

domenica 15 gennaio 2012

il messaggio dell'universo di oggi

"Il piano che Dio ha stabilito per la mia vita si svolge tappa dopo tappa.
Ne riconosco con gioia ogni fase, le accetto nella mia vita presente e futura.
Dio vuole il mio bene supremo sia nella mia vita presente che nel mio futuro".

sabato 14 gennaio 2012

Il pompelmo

Solo di recente si usa il pompelmo dal punto di vista terapeutico, sia in fitoterapia sia in aromaterapia.
La polpa è ricca di pectine e fibre che limitano l'assorbimento di grassi e zuccheri; per chi segue una dieta dimagrante fornisce vitamine e nutre senza far ingrassare.
In fitoterapia si usa in particolare la sostanza bianca spugnosa situata tra la polpa e la scorza, l'albedo: a contatto con l'acqua si gonfia e forma una gelatina che dà la sensazione di pienezza; in commercio si trova questa sostanza sotto forma di capsule.
L'olio viene ricavato dalla scorza per spremitura a freddo e prodotto principalmete in California.
Le sue proprietà sono: vitaminico, depurativo, tonico, astringente e antisettico.
Molto efficace per eliminare la ritenzione di liquidi, è indicato per i gonfiori alle estremità, la cellulite, la sindrome premestruale: in questi casi si usa l'olio diluito per fare massaggi o bagni.
I bagni sono anche tonici e stimolanti peciò si possono fare quando si è stanchi, depressi, stressati, esauriti e raffreddati.
Date le sue proprietà astringenti e depurative si può utilizzare l'olio per la pelle grassa e la forfora.
L'olio essenziale si miscela bene con oli di agrumi  o speziati.



il messaggio dell'universo di oggi

"Con l'aiuto di Dio ora irradio deliberatamente e gioiosamente l'amore divino verso me stesso, verso coloro che mi circondano e verso tutta l'umanità".

venerdì 13 gennaio 2012

il messaggio dell'universo di oggi

"Lascio ora che l'amore divino prenda vita in me.
Più lo esprimo e più mi viene reso in abbondanza".

giovedì 12 gennaio 2012

il messaggio dell'universo di oggi

"La soluzione divina è la soluzione sublime.
Invoco e accetto la soluzione divina in questa situazione, ora".

mercoledì 11 gennaio 2012

il messaggio dell'universo di oggi

"Sono ora aperto alle mie intuizioni riguardo alla mia vita sentimentale.
Amo incondizionatamente. Niente può distrarmi dal mio obiettivo di sperimentare una relazione sana, creativa, gradevole e che sia a entrambi di sostegno".

martedì 10 gennaio 2012

il messaggio dell'universo di oggi

"La mia sconfitta, la mia delusione o il mio insuccesso apparenti sono soltanto segni che indicano l'avvicinarsi del successo.
Me ne servo per andare oltre, per sviluppare tutte le mie qualità e il mio successo finale sarà ancora più brillante".

lunedì 9 gennaio 2012

Il rovo

 Si riconosce soprattutto quando è ricoperto dai suoi frutti scuri e zuccherini, le more, conosciute e usate sin dall'antichità non solo per uso alimentare.
Plinio le considerava un antidoto contro i morsi dei serpenti e degli scorpioni, per curare piaghe e ferite e per uso interno per stimolare la diuresi. Le stesse proprietà furono riconosciute anche nel periodo del Rinascimento.
Il rovo appare in alcuni stemmi nobiliari, con fiori o frutti.
Nelle fiabe solitamente ha un ruolo negativo in quanto impedisce il passaggio del principe che va a salvare l'amata o del fanciullo che rimane bloccato inseguito dalla strega.
In Inghilterra e in Germania è molto apprezzato l'infuso di foglie di rovo dal gusto simile a quello del tè nero.
Le proprietà sono: antinfiammatorio, astringente, diuretico ed emostatico.
Le more sono ottime crude o sotto forma di marmellata.
L'infuso può servire in caso di diarrea.
Il decotto di foglie serve per rallentare le mestruazioni abbondanti e la diarrea, per le emorroidi, le perdite bianche e il diabete.
Un decotto più forte serve invece per uso esterno per i gargarismi in caso di gengiviti, per le piaghe e per irrigazioni vaginali contro le perdite bianche.

il messaggio dell'universo di oggi

"Ho fiducia nella saggezza e nelle qualità che Dio mi ha dato.
Ora vedo me stesso passare di successo in successo, grazie all'aiuto generoso di Dio.
I miei successi sono grandiosi, possenti, irresistibili e ora cominciano a manifestarsi".

domenica 8 gennaio 2012

il messaggio dell'universo di oggi

"Dio aumenta la mia fiducia in me stesso e nei miei talenti profondi. Mi aiuta a svilupparli.
Passo ORA di successo in successo sempre maggiore, con l'aiuto di Dio.
Sono riconoscente per il successo magnifico e irresistibile che ora si manifesta".

sabato 7 gennaio 2012

Il sambuco

Sambucus deriva dal greco sambyche che indica una specie di flauto ricavato dal legno della pianta.
Nell'antichità era considerata una pianta sacra, che offriva rimedi per tutti i mali.
Nel Medioevo i germani lo consacrarono a Hulda.
I contadini quando lo vedevano facevano un inchino e prima di staccarne una parte facevano dei riti particolari; con la corteccia curavano il mal di denti e ne tenevano in tasca un pezzo per proteggersi dai reumatismi.
Si credeva che potesse proteggere dagli incantesimi e dai morsi dei serpenti: i contadini tedeschi e tirolesi lo piantavano per questi motivi vicino alle case.
Le proprietà sono: antiflogistico, antireumatico, sudorifero, depurativo.
Le varie parti della pianta hanno usi diversi.
Il decotto di corteccia si usa per eliminare le infiammazioni alla vescica, per i reumatismi, per la ritenzione idrica .
Il decotto di frutti è lassativo, depurativo, antidolorifico soprattutto per il trigemino e per il nervo sciatico.
L'infuso di fiori ad uso interno per la febbre e la bronchite e per uso esterno per le scottature, i foruncoli e i reumatismi.
Un pizzico di foglie secche e polverizzate ferma il sangue dal naso.


il messaggio dell'universo di oggi

"Amo e riconosco ciò che vi è di meglio e di più elevato in tutte le persone.
Attiro ORA a me ciò che vi è di meglio e di più elevato in tutte le persone".

venerdì 6 gennaio 2012

La carota selvatica

La carota selvatica si distingue dalle ombrelle bianche dei fiori, leggermente rosate all'interno e dalle foglioline che  profumano di carota; la radice ha un odore sgradevole ed è legnosa.
Esistono carote anche bianche il cui gusto è lo stesso.
Il significato è quello di felicità e di festa, perché in passato veniva usata per abbellire e addobbare gli ambienti nei giorni di festa.
Quella che viene consumata oggi fu selezionata nel XVI secolo, ma le sue proprietà si conoscono da oltre duemila anni: favorisce la diuresi e la secrezione lattea. Forse a causa della sua forma veniva considerata anche afrodisiaca e per curare l'impotenza maschile. Si riteneva utile anche per curare l'epilessia se veniva colto il fiore della carota nelle notti di luna piena.
Le sue proprietà sono: vitaminizzante, antinfiammatorio, depurativo e carminativo.
La carota coltivata sostituisce quella selvatica dal punto di vista terapeutico.
Si mangia cruda, centrifugata e cotta. Il brodo di carote è ottimo in caso di diarrea e insieme ai semi di coriandolo o di finocchio è un buon carminativo.
La polpa cruda, grattuggiata, si può applicare localmente per alleviare le infiammazioni e le scottature solari.
Dai frutti si ricava l'olio che, diluito, si usa per massaggiare la pelle stanca e rugosa, la psoriasi e gli eczemi. Le frizioni favoriscono anche la circolazione, attenuano i dolori reumatici e gli edemi.
Per addolcire l'olio di carota si può unire l'olio di geranio odoroso, dato che ha applicazioni simili.



il messaggio dell'universo di oggi

"Ora oso, sono pronto e mi impegno ad assumere tutti i rischi necessari per la manifestazione completa di tutte le mie qualità".

giovedì 5 gennaio 2012

L'ibisco

E' tipico delle zone tropicali, ma lo si trova anche nella fascia temperata.
Il genere Hibiscus comprende circa 300 specie, coltivate a scopo ornamentale come l'hibiscus rosasinensis, che ha fiori bianchi, rossi o viola con calici carnosi, o l'hibiscus sabdariffa usato in cucina per aromatizzare vari piatti, tra cui alcuni curry indiani, marmellate, un vino e una specie di salsa; l'hibiscus esculentus produce dei frutti simili alle zucchine, gli okra, che si cucinano come contorno e sono tipici di alcune cucine orientali; la varietà cannabinus è sfruttata per produrre fibre tessili.
In Polinesia le donne portano un fiore di ibisco tra i capelli e anche gli uomini fanno la stessa cosa, ma con questo significato: se viene messo sull'orecchio destro significa "sono fidanzato", mentre su quello sinistro "sono libero".
Nel linguaggio dei fiori è il simbolo della bellezza fugace.
Le proprietà sono: dissetante, rinfrescante, diuretico, vitaminizzante.
Il carcadè è dato dall'infuso dei calici essicati ed è una bevanda a elevato contenuto di vitamina C, quindi si può bere in inverno per contrastare il raffreddore e l'influenza e d'estate perché è dissetante e rinfrescante.
Divenne una bevanda nota durante il periodo fascista, perché in quel periodo si potevano utilizzare solo prodotti italiani o delle colonie.
Esternamente si può usare sulla pelle come lozione astringente e tonica, indicata per le pelli sensibili e irritate.
L'infuso è anche un buon colorante naturale.

il messaggio dell'universo di oggi

"Ho fiducia nell'intelligenza suprema che mi guida.
Tutto ciò che mi accade è appropriato e serve a farmi crescere.
Celebro il presente e il mio avvenire si costruisce con certezza per il mio massimo successo".

mercoledì 4 gennaio 2012

il messaggio dell'universo di oggi

"Lascio ora che l'amore divino prenda vita in me.
Più lo esprimo e più mi viene reso in abbondanza".

martedì 3 gennaio 2012

il messaggio dell'universo di oggi

"Vado ora incontro agli altri e incontro alle situazioni.
Mi esprimo e risolvo i conflitti senza che vi sia un perdente.
Affermo e manifesto il potere del mio Sé, nell'amore, nella comprensione e nel rispetto degli altri e di me stesso".

lunedì 2 gennaio 2012

il messaggio dell'universo di oggi

"Ho fiducia nella saggezza e nelle qualità che Dio mi ha dato.
Ora vedo me stesso passare di successo in successo, grazie all'aiuto generoso di Dio.
I miei successi sono grandiosi, possenti, irresistibili e ora cominciano a manifestarsi".

domenica 1 gennaio 2012

Gli oli essenziali

Gli oli sono contenuti in piccole ghiandole, situate in punti diversi a seconda della pianta. Ad esempio nell'arancio amaro sono presenti nella scorza del frutto, da cui si estrae l'olio di arancio, nei fiori, da cui si ricava l'olio di neroli e nelle foglie l'olio di petit-grain.
Non tutte le piante sono così ricche di oli essenziali: alcune non lo sono affatto.
Sin dall'antichità l'uomo ha cercato di estrarli. Oggi i procedimenti industriali sono più rapidi e permettono un rendimento maggiore rispetto a quelli di un tempo e con il processo di rettificazione si ha l'eliminazione di sostanze di scarto, ottenendo prodotti più puri.
Le tecniche di estrazione sono simili: dipendono dalla posizione delle ghiandole odorifere nella pianta.
Si usa la distillazione in acqua o in corrente di vapore per i legni aromatici, erbe e alcuni fiori (ad es. le rose): le piante vengono scaldate in modo che le ghiandole scoppino e rilascino l'olio profumato; poi si lascia raffreddare il tutto e si raccoglie l'olio che si è condensato in superficie. Questo metodo viene usato sin dall'antichità e oggi effettuato con tecniche più raffinate.
Anche la macerazione a freddo e a caldo sono metodi usati dall'antichità e oggi raffinati.
La macerazione a freddo viene utilizzata per i fiori delicati come ad es. le viole e i gelsomini: si mettono in una sostanza grassa, tipo l'olio di mandorle e ogni 2 o 3 giorni li si sostituisce finché tutto il grasso è impregnato. La macerazione a caldo è simile ma tenendo il grasso a una temperatura costante di 60-70°C.
Per i semi e le scorze di agrumi, così ricchi di oli basta una pressione per far uscire l'essenza (spremitura).
L'estrazione con solventi volatili, molto costosa, permette di ricavare tutta l'essenza.
Le essenze sono vendute in flaconi di vetro scuro, (non di plastica) e sono da conservare lontano da fonti di calore e di luce.
Il prezzo delle essenze è piuttosto caro e questo è un valido indicatore della purezza:  varia a seconda della quantità di materia prima; ad esempio l'olio di gelsomino è più caro dell'olio di lavanda e meno caro di quello di iris.
L'etichetta deve riportare "olio essenziale 100% puro", il nome latino della pianta, il metodo di estrazione usato e l'assenza di additivi sintetici.
A volte possono essere diluiti con oli di minor pregio, come ad esempio quello di ricino, ma macchiano i tessuti, cosa che non succede con quelli puri.
Essendo molto concentrati, l'uso interno è da effettuarsi sotto il parere di un medico specializzato; ci sono anche limitazioni all'uso per i bambini sotto gli 8 anni, le donne in stato di gravidanza e allattamento, per le persone anziane e per chi ha problemi di epilessia, di asma e di allergie.
Non presentano però particolari controindicazioni l'olio di arancio dolce, quello di camomilla, di lavanda, di mirto e di rosa.
E' importante che non vengano comunque in contatto con le mucose e con gli occhi.
Gli oli per diluire le essenze possono essere diversi: olio di mandorle e di germe di grano (ammorbidenti e nutrienti); olio di oliva (per la pelle secca); olio di jojoba (tonificante e rigenerante).
Si possono diluire anche in creme neutre, in bagnoschiuma e shampoo, in yogurt e panna (per le maschere facciali).
Gli oli essenziali si possono usare per massaggi, bagni, pediluvi, impacchi, suffumigi, inalazioni e maschere facciali; si possono mettere anche sui pot-pourri, nei bruciaprofumi, negli umidificatori, nei nebulizzatori.
Ecco qualche indicazione:
- balsamico: eucalipto, abete bianco, pino silvestre;
- dolce: rosa, viola mammola, mirto, camomilla, salvia sclarea, basilico;
- fresco: basilico, menta, rosmarino, melissa, arancio amaro;
- caldo: gelsomino;
- agrumato: limone, arancio dolce, pompelmo;
- speziato: basilico, maggiorana, aneto, alloro;
- legnoso: maggiorana;
- erbaceo: tiglio, lavanda, mirto.



il messaggio dell'universo di oggi

"Sono nato per contribuire e per costruire qualcosa di diverso.
Mi manifesto appieno e completamente in tutto ciò che ho di meglio.
Lascio andare le mie paure e i miei dubbi e divento raggiante, ora, nel servizio disinteressato e nella semplicità".